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Sostegno/incentivazione

Data inizio: 2017 

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Associazione categoria secondario

Attività di comunicazione esterna al sistema associativo

Nell’adempimento delle finalità statutarie di ANCE Lombardia vengono svolte molte attività riconducibili agli scopi del Protocollo Lombardo. In particolare, l’Associazione proseguirà nello svolgimento dell’attività di lobby e advocacy per la diffusione dei temi della sostenibilità nel settore delle costruzioni, promuovendo un contesto istituzionale, legislativo, regolativo e imprenditoriale funzionale a tale scopo. Oltre alle tradizionali attività di lobby, l’Associazione curerà direttamente la diffusione dei temi anche attraverso la partecipazione dei funzionari a tavoli di lavoro, eventi e seminari organizzati direttamente da ANCE Lombardia o dagli altri stakeholder regionali e nazionali. Per questa attività, nel 2020, si prevede, in particolare, di approfondire la tematica delle certificazioni di sostenibilità per il settore delle costruzioni. Una ulteriore iniziativa riguarderà la pubblicazione su un portale specializzato nel settore, esterno al Sistema Associativo, di una decina di best-practices che le imprese associate hanno segnalato all’Associazione sui temi della digitalizzazione e della sostenibilità.

Ance Lombardia - Associazione Regionale dei Costruttori Edili Lombardi è l’Organismo di rappresentanza regionale degli imprenditori edili ed è costituito, a norma dello statuto dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), dalle associazioni provinciali operanti nella regione. L’Organismo regionale assume, pertanto, la rappresentanza regionale della categoria imprenditoriale inquadrata nel sistema associativo facente capo ad Ance ed è chiamato a svolgere le seguenti funzioni: Esaminare e trattare le problematiche della categoria a livello regionale con specifico riguardo alla formazione di atti legislativi e amministrativi nel settore delle opere pubbliche, dell’ambiente, del territorio, dell’edilizia privata. Promuovere e realizzare studi e ricerche su materie di interesse della categoria. Svolgere un ruolo di supporto e consulenza alle Associazioni territoriali e tramite queste alle imprese di costruzione per tutte le problematiche applicative degli atti normativi emanati dalla Regione. I compiti di Ance Lombardia si stanno progressivamente ampliando in esito alle recenti riforme operate con leggi costituzionali che hanno conferito alle Regioni potestà legislative nelle più rilevanti materie di interesse della categoria. Ance Lombardia, insieme a tutti gli Organismi regionali della categoria, mantiene un costante rapporto con l’Ance nazionale al fine di perseguire una unità di indirizzo nella formazione e applicazione della legislazione regionale in materia.

Sara Grassi

AGENDA 2030

7.2 Entro il 2030, aumentare notevolmente la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale
7.3 Entro il 2030, raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell'efficienza energetica


8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l'imprenditorialità, la creatività e l'innovazione, e favorire la formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l'accesso ai servizi finanziari


11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
11.b Entro il 2020, aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la resilienza ai disastri, lo sviluppo e l’implementazione, in linea con il “Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri 2015-2030”, la gestione complessiva del rischio di catastrofe a tutti i livelli


12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo


13.2 Integrare nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali le misure di contrasto ai cambiamenti climatici
13.3 Migliorare l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce


17.14 Migliorare la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile


STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

PERSONE

III.1 Diminuire l’esposizione della popolazione ai fattori di rischio ambientale e antropico

PIANETA

II.2 Arrestare il consumo del suolo e combattere la desertificazione
II.5 Massimizzare l’efficienza idrica e adeguare i prelievi alla scarsità d'acqua
II.6 Minimizzare le emissioni e abbattere le concentrazioni inquinanti in atmosfera

PROSPERITÀ

I.1 Aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo
I.3 Innovare processi e prodotti e promuovere il trasferimento tecnologico

II.1 Garantire accessibilità, qualità e continuità della formazione

III.1 Dematerializzare l’economia, migliorando l’efficienza dell’uso delle risorse e promuovendo meccanismi di economia circolare
III.2 Promuovere la fiscalità ambientale
III.4 Promuovere responsabilità sociale e ambientale nelle imprese e nelle amministrazioni
III.5 Abbattere la produzione di rifiuti e promuovere il mercato delle materie prime seconde

IV.1 Incrementare l'efficienza energetica e la produzione di energia da fonte rinnovabile evitando o riducendo gli impatti sui beni culturali e il paesaggio
IV.3 Abbattere le emissioni climalteranti nei settori non-ETS

PARTNERSHIP

IV.1 Garantire l’istruzione di base di qualità e senza discriminazioni di genere
IV.2 Promuovere la formazione, migliorare le competenze professionali degli insegnanti/docenti, del personale scolastico e degli operatori dello sviluppo
IV.5 Valorizzare il contributo delle Università: Definire percorsi formativi con nuove professionalità, rivolti a studenti dei Paesi partner; Contribuire allo sviluppo e al rafforzamento di capacità istituzionali; Formare i futuri professionisti e dirigenti nei Paesi partner; Mettere a disposizione strumenti di ricerca destinati a produrre innovazione per lo sviluppo e ad elaborare metodi e modelli di valutazione in linea con le buone pratiche internazionali

VI.2 Promuovere interventi nel campo della riforestazione, dell’ammodernamento sostenibile delle aree urbane, della tutela delle aree terrestri e marine protette, delle zone umide, e dei bacini fluviali, della gestione sostenibile della pesca, del recupero delle terre e suoli, specie tramite la rivitalizzazione della piccola agricoltura familiare sostenibile
VI.5 Promuovere l’energia per lo sviluppo: tecnologie appropriate e sostenibili ottimizzate per i contesti locali in particolare in ambito rurale, nuovi modelli per attività energetiche generatici di reddito, supporto allo sviluppo di politiche abilitanti e meccanismi regolatori che conducano a una modernizzazione della governance energetica interpretando bisogni e necessità delle realtà locali, sviluppo delle competenze tecniche e gestionali locali, tramite formazione a diversi livelli

VETTORI DI SOSTENIBILITÀ

I.4 Sviluppare un sistema integrato delle conoscenze per formulare e valutare le politiche di sviluppo
I.5 Garantire la disponibilità, l'accesso e la messa in rete dei dati e delle informazioni

III.1 Garantire il coinvolgimento attivo della società civile nei processi decisionali e di attuazione e valutazione delle politiche

IV.1 Trasformare le conoscenze in competenze
IV.2 Promuovere l'educazione allo sviluppo sostenibile
IV.3 Promuovere e applicare soluzioni per lo sviluppo sostenibile
IV.3 Comunicazione

TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO

Interno:

Le persone impiegate variano da 1 a 10 a seconda dell'iniziativa.

DESTINATARI

Operatori del settore, Stakeholder e Istituzioni.

Investimento
risorse interne

Dato variabile

Investimento
risorse esterne

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RISULTATI E MONITORAGGIO

I risultati sono monitorati attraverso gli esiti e il numero degli incontri a cui ANCE Lombardia prende parte.

COMUNICAZIONE

Le iniziative saranno organizzate ANCE Lombardia e dalle Associazioni Territoriali promuovendole tra i soggetti destinatari. I canali utilizzati saranno quelli associativi.